La categoria di persone cui questa tabella è rivolta è la più complessa perché nella stragrande maggioranza dei casi chi è in sovrapeso o ha qualche chilo in più è pigro, svolge un lavoro sedentario, non rinuncia ai piaceri della tavola, non ha quasi sicuramente 20 anni. Il compito del capo-palestra si presenta quindi più impegnativo perché nel primo mese deve cercare di modellare su misura una serie di esercizi che devono "svegliare" tutta la muscolatura addormentata e di coinvolgere emotivamente il soggetto interessato.
Chi si accinge a praticare attività sportiva dopo anni e anni di inattività deve tener presente che i muscoli con l'allenamento si gonfiano e quindi aumentano di peso. Di conseguenza l'obiettivo di dimagrire di 3-4 kg. può sembrare irrisorio ma non lo è in considerazione di quanto appena detto.
Per prima cosa occorrerà prendere le misure di: torace, vita, braccia, coscia, peso.
Per raggiungere l'obiettivo prefissato occorre pazienza, costanza e tanta volontà, i risultati arriveranno puntuali a coronamento di tanto impegno.
I workout si articoleranno in tre sedute settimanali (lunedì-mercoledì-venerdì) di 60/75 minuti ciascuna.
Prima di ogni allenamento, a pranzo, occorrerà assumere carboidrati (pasta - riso - patate - pane - frutta e verdura fresca), dopo proteine (pollo - tacchino - pesce - carni rosse - latte - frullati proteici - banane). La colazione sarà abbondante: latte scremato, marmellata senza zucchero, fette biscottate integrali, spremute fatte al momento, ecc. Usare pochi condimenti, non fritti, cottura al vapore o alla piastra, 80 g. di pasta.
Il primo set di ogni esercizio di ogni gruppo muscolare andrà effettuato in maniera leggera con 20/25 ripetizioni per preparare al lavoro la muscolatura.
Gli esercizi andranno eseguiti in maniera continua, senza pause né strattoni. Durante gli esercizi concentrarsi su quello che si sta facendo; i problemi (che non mancano mai) è meglio lasciarli fuori dalla palestra tanto in un'ora non cambia nulla, in compenso però, avremo acquisito più vigore per affrontarli.
Buon lavoro